Vitigni Abruzzesi
La superficie vitata in Abruzzo supera i 32.000 ettari, di cui quasi il 96% si trova in collina, mentre il 4% è rappresentato da viticoltura montana.
I vitigni dell’Abruzzo, sia a bacca nera che a bacca bianca, sono per la maggior parte autoctoni, elenchiamo qui quelli che appaiono nei disciplinari delle denominazioni di origine della regione Abruzzo:
Cabarnet Sauvignon, Cococciola, Montepulciano, Montonico Bianco, Passerina, Pecorino, Regina e il Trebbiano Abruzzese.
In Evidenza
Montepulciano d’Abruzzo
Rosso rubino profondo.Sviluppa al naso sentori di frutta rossa matura, con tocco vinoso ed erbaceo. In bocca, grande slancio minerale, buona struttura tannica e corpo pieno. Si distende con equilibrio e audacia su vibrazioni fruttate.
Profondo ed elegante, il Montepulciano d’Abruzzo è un vino che ben si abbina a secondi piatti di carne, in particolare a base di agnello. Ottimi con i tradizionalissimi arrosticini.
Pecorino d’Abruzzo
Passerina d’Abruzzo
Il vino Abruzzo DOC Passerina è una delle tipologie di vino previste dalla denominazione Abruzzo DOC, una DOC della regione.
Dal vitigno Passerina si ottiene un vino di colore giallo paglierino con riflessi dorati.
Al naso è fruttato con note di frutta tropicale e floreale, anche di ginestra, pieno ed asciutto. Dotato di buona acidità, si presta sia alla spumantizzazione che all’appassimento.
Trebbiano d’Abruzzo
Cerasuolo d’Abruzzo
Rosso rubino carico, a tratti impenetrabile. Al naso i sentori ricordano la frutta matura a bacca nera; poi arrivano richiami speziati e ricordi di cuoio e sottobosco. In degustazione, risulta poderosa e scattante la progressione, ottima la trama tannica, e lunga la persistenza.
Ottimo per essere abbinato a carne, selvaggina o pollame nobile. Da provare in accompagnamento ai mallureddus alla sarda con sugo di agnello.
Malvasia d’Abruzzo
Malvasia è un vino dalle note di erbe selvatiche aromatiche, fiori di campo, miele, radice di liquirizia, fine e piacevole al palato.
Si presenta secco e sapido dal leggero retrogusto ammandorlato.
Consigliamo di abbinare questa particolare bottiglia ad antipasti ma anche a primi piatti importanti come la chitarra al ragù di carne.